Vieni avanti cretino (Film, 1982)
Vieni avanti cretino (1982) è uno degli ultimi film diretti da Luciano Salce; il protagonista assoluto è Lino Banfi – di solito con spalla Franco Bracardi – calato in una serie di situazioni esilaranti tipiche
Vieni avanti cretino (1982) è uno degli ultimi film diretti da Luciano Salce; il protagonista assoluto è Lino Banfi – di solito con spalla Franco Bracardi – calato in una serie di situazioni esilaranti tipiche
Una spiegazione per tutto è un film ungherese – coprodotto con la Slovacchia – diretto da un regista al suo terzo lungometraggio (Gábor Reisz), sceneggiato con Éva Schulze, realizzato senza alcun aiuto di Stato, in
Giulio Natali mette alla berlina la politica italiana, soprattutto quel sottobosco fatto di postulanti e mantenuti, di mezze figure che sopravvivono grazie al loro capo manipolo, narrando il trasformismo che sta alla base del gattopardesco
Stromboli – girato nel 1949 – è il primo incontro tra Roberto Rossellini e il divino, entrano a far parte del racconto sia la religione (rappresentata da un prete che cerca di aiutare i personaggi
Un regista esordiente, Pürėvdaš Zolžargal, e una piccola cinematografia come quella mongola producono un piccolo gioiello di valore internazionale, da far vedere a ogni latitudine, per il valore simbolico che contiene. Sorprendente come il cinema