Rapito (Film, 2023)
La cosa più sorprendente è che per vedere su grande schermo un piccolo capolavoro come Rapito di Marco Bellocchio mi sono dovuto fare cinquanta chilometri di superstrada (da Piombino a Cecina), ché nella terra natia
La sola cosa sorprendente di questo modesto horror soprannaturale franco-spagnolo è la quantità di riconoscimenti prestigiosi che ha ottenuto. Premiato come miglior film al Festival internazionale del film fantastico di Gérardmer e addirittura candidato in
Caffè è un film italiano – coprodotto con Cina e Belgio – girato on the road in tre diverse realtà, per raccontare alcuni episodi di vita, a tinte noir ma pure romantiche e sentimentali, che
In attesa di vedere Chiara, ultimo lavoro di Susanna Nicchiarelli, e dopo aver visto l’ottimo Nico al Piccolo Cineclub di Follonica, mi sono andato a riscoprire questo vecchio lavoro, irrisolto e lacunoso quanto volete ma