Tandem (Film, 2000)
Lucio Pellegrini non bissa il successo di E allora mambo! (1999) con il meno riuscito Tandem, pur contando su un cast simile, a partire dalla coppia Luca e Paolo, e su una comicità figlia dei
Un film ambientato benissimo negli Stati Uniti degli anni Settanta, San Fernando Valley, dove il quindicenne Gary vive coltivando sogni e speranze, prima come attore prodigio, poi come imprenditore di materassi ad acqua e sale
Adriano Pintaldi sceglie un registro insolito per raccontare il cinema di Avati, parte dal cibo e narra il legame che esiste da sempre tra il regista e la sua terra, le tradizioni contadine, le grandi
Stephen King non ha grande fortuna con le sceneggiature tratte dai suoi romanzi, a parte poche eccezioni (Shining, Misery, IT, La zona morta), pure in questo caso il sequel di Shining sconcerta non poco, per
Edoardo Leo, come forse saprete se seguite queste pagine, non è un regista che apprezzo in modo particolare, ma questa volta centra il bersaglio, forse perché gira un film con il cuore, scrive una storia