Rassegna stampa estera
A volte rimaniamo disarmati davanti a ciò che leggiamo sulla Stampa Estera. Spaccati di un Paese tanto ricco di Storia, tesori e menti illuminate, quanto incapace di far sì che tutte queste “ricchezze” lavorino all’unisono.
A volte rimaniamo disarmati davanti a ciò che leggiamo sulla Stampa Estera. Spaccati di un Paese tanto ricco di Storia, tesori e menti illuminate, quanto incapace di far sì che tutte queste “ricchezze” lavorino all’unisono.
Non si ha mai veramente contezza di una situazione, se non si procede a un “fermo-immagine” degli avvenimenti. Sul dramma libico, a scuotere le coscienze e le balbettanti risposte dell’Occidente, subentra un rapporto della Ong
Il Re Felipe VI ha indetto nuove elezioni per il prossimo 26 Giugno, ma la situazione del Paese rimane molto più che incerta. Lo scorso 3 Maggio, il Re di Spagna ha firmato il decreto
Mossa da dentro o fuori. Non solo per il Regno Unito, chiamato il prossimo 23 giugno a pronunciarsi sulla permanenza o meno nell’Unione Europea, ma anche per il premier conservatore Cameron, il quale – con
Moderati e riformatori vincono le elezioni politiche in Iran. Per la prima volta dal 2004, l’Assemblea non sarà più dominata dai conservatori. Una conferma per Rohani. I riformatori e i moderati vincono la partita. Arrivano