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Gli auguri dei sindaci italiani al nuovo Pontefice: “Papa Leone XIV, un faro di pace e speranza per l’umanità”. I sindaci italiani si uniscono in un caloroso e sentito benvenuto a Sua Santità Papa Leone XIV. In questo momento di gioia per la Chiesa universale, esprimono con profonda speranza l’augurio che il Suo pontificato possa illuminare il cammino dell’umanità come un faro di pace e di rinnovata speranza. Che la Sua guida spirituale promuova con forza la comunione fraterna e un dialogo costruttivo tra tutti i popoli della Terra, superando divisioni e coltivando la comprensione reciproca. Il primo messaggio rivolto al mondo da Santo Padre Leone XIV ha toccato immediatamente i cuori, con un accorato invito alla pace, da Lui stesso descritta come “umile e disarmante”. Queste parole risuonano con particolare intensità in un’epoca segnata da conflitti e incertezze, offrendo una prospettiva di serenità e riconciliazione.

“Papa Leone XIV: per una Pace disarmata e disarmante”. Daniele Silvetti, sindaco di Ancona e vicepresidente vicario di Anci nazionale, sceglie una delle frasi più rappresentative del suo discorso dalla Loggia di San Pietro per salutare su Instagram l’elezione di Papa Leone XIV.

“Al nuovo Pontefice l’augurio di camminare nel solco del dialogo, della giustizia e della pace, in un tempo complesso che chiede ascolto, visione e coraggio”, evidenzia dal suo profilo Instagram la sindaca di Firenze, Sara Funaro, che aggiunge: “Che possa essere pastore capace di unire e di affrontare con determinazione le grandi sfide globali”.

“Espressione di una chiesa missionaria, vicina ai poveri, ai migranti, Papa Leone XIV è una persona che viene da una storia di ascolto, accoglienza, capacità di unire diverse sensibilità”, le fa eco su Facebook il sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto. “Una persona che ha vissuto accanto ai migranti, alle comunità dimenticate, a chi ha bisogno di presenza più che di giudizi, e che ha davanti a sé la sfida di guidarci in uno dei periodi più difficili della storia contemporanea”, aggiunge il delegato Anci Immigrazione, politiche per l’integrazione e accoglienza.

“Con Papa Leone XIV si apre una stagione di speranza per la Chiesa e per l’intera umanità”. Così Giulio Tantillo, coordinatore nazionale della Conferenza dei presidenti dei consigli comunali e presidente del consiglio comunale di Palermo, esprimendo a nome di tutti i consiglieri comunali “le più sentite congratulazioni”. Il riferimento è alle parole pronunciate dal Papa nel suo primo discorso in cui ha invocato “una pace disarmata e disarmante”. “Un messaggio – sottolinea Santillo – che tocca da vicino le nostre comunità locali dove ogni giorno si lavora per i diritti, la convivenza e la coesione sociale. Il richiamo del Santo Padre ai valori della pace, del dialogo e della solidarietà – conclude – è una guida preziosa anche per le istituzioni civiche”.

“Ogni nuovo Papa è una voce che si alza nel mondo. Che sia voce di pace, di giustizia e di umanità. Benvenuto Papa Leone XIV, per te anche le campane del Pretorio, a nome di tutta la città, suonano a festa!”. Questo l’augurio su Instagram della sindaca di Prato, Ilaria Bugetti.

Mentre il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro dal suo profilo Instagram scrive: “Con profonda gioia Venezia accoglie l’elezione del nuovo Pontefice, uomo di dialogo e di sensibilità. La nostra Città si riunisce in preghiera e augura al nuovo Papa un cammino illuminato dalla fede, dalla speranza e dalla pace”.

Al nuovo Santo Padre, Papa Leone XIV, giunga l’abbraccio commosso della nostra comunità”, così il sindaco di Imperia Claudio Scajola. Ai social il primo cittadino ha affidato un pensiero di augurio rivolto al Santo Padre: “A Lui il nostro pensiero e il più sincero augurio, affinché possa essere luce e guida per la pace in questo tempo così difficile. Mai come oggi abbiamo bisogno di speranza”.

Emozione dal sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli: “Esprimo una grande gioia per il nuovo Papa. Una figura equilibrata, quello che ci voleva, sono contento”. “Un agostiniano, aspetto molto importante, come pure il nome, Leone: Leone XIII, non dimentichiamo, fu il Papa della Rerum Novarum che cambiò tutto”. Il riferimento è all’enciclica con la quale per la prima volta la Chiesa prese posizione sulle questioni sociali e fondò la moderna dottrina sociale della Chiesa.

“Il nostro pensiero va a Papa Leone XIV, che fin dalle sue prime parole ha dimostrato di avere profondamente a cuore la pace, così fortemente invocata dal mondo intero. Il suo discorso inaugurale, in continuità con il magistero del suo predecessore Francesco, traccia una linea chiara per una Chiesa che guarda al futuro con fede e responsabilità”, commenta Giacomo Possamai, coordinatore della Consulta delle città capoluogo di provincia.

La sindaca di Cuneo Patrizia Manassero su Instagram: “Che possa essere autentica guida spirituale in un tempo che ha urgente bisogno di pace, parola ripetuta più volte nel suo discorso iniziale. Mi unisco nell’augurio che il suo pontificato sia illuminato dal coraggio del dialogo e dalla forza della speranza e della giustizia, nel solco tracciato da Papa Francesco”.

Infine, il commento tramite le sue pagine social, del sindaco di Parma, Michele Guerra: “Le prime parole di Papa Leone XIV sono state parole di pace, di una pace ‘disarmante, umile e perseverante’. Robert Francis Prevost guiderà la Chiesa in uno dei momenti più delicati e violenti della storia recente. Un Papa missionario, un Papa agostiniano, il primo statunitense. Che abbia la forza per essere punto di riferimento per un mondo più giusto, più equo e capace di ricominciare”.

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