Sergio Chiamparino, candidato del Pd, è al momento il favorito nella corsa alla poltrona di presidente del Piemonte. Forza Italia punta sul nome di Gilberto Pichetto, vicepresidente della Regione, assessore al Bilancio e coordinatore regionale degli azzurri. “E’ il nostro candidato, su questo non ci sono dubbi”, ha detto nei giorni scorsi Giovanni Toti, consigliere politico di Silvio Berlusconi. Proprio sabato sera, lo stesso Berlusconi ha confermato che è stato raggiunto un accordo con la Lega sul nome di Pichetto. “Se hanno deciso di perdere, lo facciano da soli”, è la replica di Ignazio La Russa, Fratelli d’Italia, che punta su Guido Crosetto.
Il centrodestra è nel caos. Tutti dicono di volere un nome capace di unire – l’unica maniera per avare qualche chances di vittoria – ma poi ogni partito ha la tentazione di fare tutto da solo. Roberto Cota, il governatore leghista uscente, ha già avvertito: “Bisogna fare di tutto per ritrovare l’unione e rivincere la regione, ma siamo pronti anche a correre da soli”. Non a caso, nei giorni scorsi era circolato il nome di Giovanna Gancia, presidente regionale della Lega e della Provincia di Cuneo. Nel mosaico delle candidature spicca la tessera di Guido Crosetto, candidato di Fratelli d’Italia, che ha ribadito la sua disponibilità “a fare un passo indietro” ma a patto che lo faccia anche Pichetto, “in modo da trovare un terzo candidato, magari anche più giovane, sul quale convogliare il massimo numero dei voti. Di più non so cosa dire, spero che tutti si sveglino. Non c’è più tempo”. A completare il quadro ci pensa il Ncd: “Credo che il Nuovo Centrodestra abbia la forza per correre da solo”, ha commentato l’assessore regionale Michele Coppola. “Apprezzo e stimo molto Crosetto, sarebbe stato un ottimo candidato, ma ora la situazione è più complessa”.
La svolta sabato sera, quando Silvio Berlusconi, intervenendo telefonicamente in una manifestazione di Forza Italia a Milano, ha annunciato: “Qualche ora fa abbiamo definito l’alleanza con la Lega, il nostro candidato sarà Gilberto Pichetto”. Tutto risolto? Macché, perché nel centrodestra non tutti sono d’accordo sul nome del vicepresidente piemontese. “Dispiace constatare che Forza Italia e Lega Nord abbiano scelto di regalare alla sinistra la guida della Regione Piemonte”, è il commento di Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d’Italia. “Noi continueremo a sostenere la candidatura di Guido Crosetto. Niente di personale nei confronti di Pichetto ma tutti i sondaggi e i rilievi fatti negli ultimi mesi dimostrano che non è lui il miglior candidato del centrodestra in Piemonte, bensì Guido Crosetto”. Insomma pare proprio che ognuno voglia puntare sul suo cavallo. Nelle prossime ore, resta da capire quali saranno le mosse di Ncd. Ma con due candidati a destra, il Pd ha la vittoria in tasca.
©Futuro Europa®
Sii il primo a commentare su "Chiamparino in corsa per il Piemonte"