È agosto…

Una settimana piena di fatti da commentare, o forse da dimenticare. Il tipo cornuto e la vendetta che si mangia o si legge fredda e la domanda sovrana “è nato prima lo scemo o prima il villaggio?”; la scrittrice che muore giovane e i tanti post di gente che nemmeno la conosceva ma che la piange manco fosse una di famiglia. Su tutto però i tanti annegamenti.

Famiglie in panico che vengono salvate da coraggiosi che poi purtroppo ne fanno le spese. Ma statevene a casa. Se non sapete nuotare, camminate sulla riva o giocate a beach volley per evitare disgrazie dettate solo dall’incoscienza.

Leggere tanti post sui vari argomenti porta in evidenza una drammatica deriva della nostra lingua: la scomparsa dell’acca. Come un inutile oggetto (tipo un quadro di pesca in cucina) e dimenticata dai più, rende le frasi più sciatte e incomprensibili. L’acca è in vacanza ma non tornerà più; fa impressione che spesso grandi menti dei social quelli, per esempio, che hanno una cultura impressionante che permette loro di spaziare dall’intelligenza artificiale alle costellazioni, ai premi Nobel del commento spesso ahimè manca l’acca. Ma perché poverina! Ve la prendete con una portatrice di handicap con una povera muta, l’acca appunto.

Eppure, l’acca aiuta a nascondere certe rotondità di alcune vocali; mette un punto fermo a un verbo, fa istruito. Perché sì, ormai si ostenta. Ora la moda tra i social premierà chi metterà più acca. Non importa dove, basta ci siano.

Aspettando il tripudio facciamo una piccola riflessione sui consigli per stare bene, in forma, con un fisico snello. Ieri in spiaggia era una sagra della panza per uomini e donne (ah, le pari opportunità finalmente raggiunte), tutto però superato dalla signora che passeggiava impavida nel lago con un libro in mano schivando ragazzini festosi e surfisti, incantata dalle pagine che leggeva e, a questo punto, suscitando la curiosità… “ma che starà leggendo?”. Meglio, comunque, di quelle che camminano nell’acqua e telefonano sbracciandosi. Dai gesti si vede che parlano del marito o dei figli, l’aria delusa denota l’argomento. Io che sono originale per nascita invece cammino direttamente sull’acqua così per distinguermi dalle masse.

Buon ferragostoh ha tutti, con ho senza acca.

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