UE, le regole di viaggio con i propri animali

Per oltre quarant’anni l’Unione europea ha promosso il benessere degli animali elevandolo tra i più alti al mondo e venendo riconosciuta come leader globale in questo ambito. Le regole dell’UE hanno anche avuto un impatto positivo sulle norme dei paesi terzi, introducendo norme riguardanti animali da allevamento (in fattoria, durante il trasporto e al macello), ma anche la fauna, animali da laboratorio e animali domestici. La UE si è mossa anche per porre fine al commercio illegale di cani e gatti, il Parlamento ha chiesto un piano d’azione a livello dell’UE, sanzioni più dure e registrazione obbligatoria degli animali in una risoluzione adottata il 12 febbraio 2020. La UE ha vietato le pellicce di cane e gatto già dal 2008, la cui legislazione ne vieta l’immissione sul mercato e l’importazione ed esportazione anche di tutti i prodotti che la contengono.

L’abbandono degli animali è un problema generale, soprattutto nel periodo estivo, ma grazie alle norme armonizzate dell’UE sui viaggi con gli animali domestici (cani, gatti e furetti), le persone possono spostarsi liberamente con i propri amici a quattro zampe nell’Unione europea. Il passaporto per animali domestici o il certificato sanitario sono gli unici documenti richiesti per cani, gatti e furetti per viaggiare in tutta l’UE, con alcune eccezioni. Qualora intendiate intraprendere un viaggio portando con voi il vostro animale domestico, prima di partire è necessario assicurarsi che l’animale sia dotato di un microchip registrato o di un tatuaggio leggibile chiaramente, fatto prima del 3 luglio 2011;  essere in possesso di un passaporto per animali da compagnia, rilasciato da un veterinario competente, che dimostri l’avvenuta vaccinazione contro la rabbia e attesti l’idoneità a viaggiare dell’animale; disporre di un certificato sanitario dell’UE per l’animale dell’UE, qualora si provenga da un paese non UE; per viaggiare con il proprio cane in Finlandia, Irlanda, Malta, Norvegia e Irlanda del Nord, l’animale deve essere stato obbligatoriamente sottoposto al vaccino contro la tenia Echinococcus multilocularis.

Un passaporto europeo per animali da compagnia è un documento basato su un modello standard dell’UE ed è essenziale per gli spostamenti tra i paesi dell’UE. Contiene una descrizione e i dettagli relativi all’animale da compagnia, compreso il suo codice microchip o tatuaggio, il codice relativo alla vaccinazione antirabbica nonché gli estremi del proprietario e del veterinario che ha rilasciato il passaporto. Si può ottenere un passaporto europeo per animali da compagnia per il proprio cane, gatto o furetto da qualsiasi veterinario autorizzato dalle autorità competenti a rilasciare passaporti per animali domestici. Un passaporto per animali da compagnia è valido per tutta la vita, a condizione che la vaccinazione contro la rabbia sia valida. Se si viaggia in un paese dell’UE o in Irlanda del Nord da Andorra, Svizzera, Isole Fær Øer, Gibilterra, Groenlandia, Islanda, Liechtenstein, Monaco, Norvegia, San Marino o Città del Vaticano, l’animale da compagnia può entrare nell’UE anche con un passaporto per animali da compagnia rilasciato in uno di questi paesi o territori. I passaporti europei per animali da compagnia sono rilasciati soltanto per cani, gatti e furetti; se si viaggia in un altro paese dell’UE con altri animali da compagnia, quali uccelli, animali acquatici ornamentali, rettili, roditori o conigli, è bene verificare le norme nazionali del paese che si intende visitare per informarsi sulle condizioni di ingresso.

Diversamente dal passaporto, il certificato sanitario dell’UE per animali è un altro tipo di documento, che contiene informazioni specifiche sul tuo animale (identità, salute, vaccinazione antirabbica) e si basa su un modello standard dell’UE, se viaggi da un paese o da un territorio extra UE, il tuo animale da compagnia deve essere dotato di un certificato sanitario dell’UE rilasciato da un veterinario ufficiale appartenente al servizio veterinario pubblico del paese di partenza non più di 10 giorni prima dell’arrivo dell’animale da compagnia nell’UE. Il certificato è valido per i viaggi tra paesi dell’UE per 4 mesi a decorrere da tale data o fino alla scadenza della vaccinazione antirabbica.

In aggiunta, occorre compilare e allegare al certificato sanitario del tuo animale da compagnia una dichiarazione scritta attestante che il viaggio dell’animale non è dovuto a motivi commerciali. Tale dichiarazione è richiesta anche se il tuo animale da compagnia viaggia sotto la responsabilità di una persona da te autorizzata. In questo caso, il tuo animale deve essere ricongiunto con te entro 5 giorni dal tuo trasferimento. Dal 1º gennaio 2021 i passaporti UE per animali da compagnia rilasciati a un proprietario di animali da compagnia residente in Gran Bretagna non sono più validi per viaggiare con animali da compagnia dalla Gran Bretagna verso un paese dell’UE o l’Irlanda del Nord.

Le disposizioni generali prevedono che, si possa viaggiare con un massimo di cinque animali. Per poter viaggiare con più di cinque animali, è necessario presentare la prova di iscrizione a una competizione, una mostra o un evento sportivo oltre a un certificato che attesti l’età superiore ai 6 mesi. Qualora si desideri viaggiare con altri animali domestici, vanno controllate le condizioni di ingresso nel Paese di destinazione. Di norma, gli animali da compagnia devono viaggiare con i proprietari; tuttavia, si può autorizzare per iscritto un’altra persona ad accompagnare il proprio animale da compagnia in propria vece. In tal caso ci si deve però riunire con il proprio animale da compagnia entro 5 giorni dal suo trasferimento.

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