Dogman (Film, 2018)
Bravo Matteo Garrone che con il noir ci sa fare, anche in tinte drammatiche, come aveva dimostrato di saper gestire tutto l’armamentario del fantasy arricchito di varianti horror ne Il racconto dei racconti. Per quanto
Bravo Matteo Garrone che con il noir ci sa fare, anche in tinte drammatiche, come aveva dimostrato di saper gestire tutto l’armamentario del fantasy arricchito di varianti horror ne Il racconto dei racconti. Per quanto
Nati stanchi non resterà nella storia per essere uno dei due film firmati da Dominick Tambasco (l’altro è Giorni dispari, 2000), regista misconosciuto da sembrare un nome de plume. In realtà esiste, ché ha fatto
Pupi Avati ancora una volta alle prese con una fiction televisiva – genere che l’ha visto sempre presente con prodotti fuori dalle mode, oserei dire universali – di impronta molto religiosa, ispirata al discorso della
Banditi a Milano di Carlo Lizzani è interpretato da Tomas Milian, Gian Maria Volonté, Don Backy (Aldo Caponi), Margaret Lee, Ray Lovelock, Piero Mazzarella, Giorgio Gaslini, Agostina Belli e Carla Gravina. Il film è impostato