C’è una strada a L’Avana, una calle pedonale che si trova vicino al Campidoglio e il Teatro Alicia Alonso; questa strada, la Calle Galiano, da mercoledì 30 ottobre è stata illuminata da tantissime luci che riproducono le costellazioni della Via Lattea.
Nell’ambito dei festeggiamenti dei 500 anni della capitale cubana, il progetto “Luci d’Artista” dello scenografo italiano Carmelo Giammello ha creato questa opera di illuminazione pubblica; tutto è stato fatto grazie all’Agenzia per lo Scambio Culturale ed Economico e alla città di Torino che ha sponsorizzato il progetto. Lo spettacolo è bellissimo; i cubani lo hanno apprezzato e l’allestimento rimarrà per due anni.
Ma è stato fatto molto di più. La Lavazza ha lanciato una nuova miscela “Tierra Habana”. L’azienda ha portato la sua expertise nella Casa de la Amistad, residenza coloniale destinata a essere la sede di una versione temporary del proprio Training Center, il più grande network di formazione e cultura sul caffè che oggi vanta 8 sedi in Italia e 47 nel mondo. Qui, grazie a un particolare programma di formazione, Lavazza mette a disposizione della comunità locale tutti i segreti della propria esperienza centenaria, raccontando i processi di produzione, la miscelatura e tutto ciò che fa di un caffè un buon caffè.
Un bellissimo progetto concreto che ci fa onore e che sottolinea come, quando le nostre eccellenze si mettono in moto, il risultato è bello, utile e soprattutto fruibile da tutti.
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