Berlino 2019, un viaggio nella memoria

Tra i tanti eventi organizzati in occasione del trentennale della caduta del Muro di Berlino, ci piace segnalare la bella mostra fotografica intitolata Tommaso Bonaventura. 100 marchi – Berlino 2019 inaugurata a Torino lo scorso 30 ottobre.

I 100 marchi citati nel titolo sono quelli che, a titolo di benvenuto, dal 1970 al 1989, anno in cui è caduto il muro, i tedeschi scappati dalla DDR ricevevano dalla Germania ovest. Una regalia – in tedesco Begrüssungsgeld – che marcava la superiorità della ricca Germania ovest sull’altra Germania, povera ed avvilita.

Partendo dalla parola Begrüssungsgeld e dalla domanda posta, tra il 2018 e il 2019, ad un campione di tedeschi della ex DDR “Ricordi come hai speso il tuo Begrüssungsgeld?”, Bonaventura ha dato avvio ad un viaggio nella memoria da parte di quei tedeschi che, a seguito della caduta del muro, hanno vissuto un cambiamento radicale del loro stile di vita. Il risultato, considerata la marcata disparità tra i due fronti, è un racconto fotografico dai toni crudeli e teneri allo stesso tempo. Ma è anche la rappresentazione di come Berlino, divenuta città simbolo dei muri fisici e mentali, abbia saputo risorgere dopo l’abbattimento del muro.

Chiamarla mostra è dunque riduttivo. Sia per le modalità di sviluppo adottate sia per l’articolazione territoriale. Gli spazi espositivi scelti sono a Torino, presso CAMERA-Centro Italiano per la Fotografia, a Trento, presso il Museo del Risparmio e nella sede Le Gallerie della Fondazione Museo storico del Trentino nonché a San Vito al Tagliamento nella chiesa di San Lorenzo grazie alla collaborazione con il CRAF (Centro Ricerca e Archiviazione della Fotografia). L’evento è curato da Elisa Del Prete in collaborazione con diverse istituzioni.

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