Zanella (WhatSim): la rivoluzione in una sim

Con una media di 600 milioni di utenti attivi ogni mese (fonte: We Are Social, Q1 2015), WhatsApp è senza dubbio il sistema di messaggistica più diffuso al mondo per l’invio e lo scambio di contenuti multimediali. L’app è gratuita (a eccezione di un piccolo canone che si paga dopo il primo anno di utilizzo) e, com’è noto, per poter essere utilizzata richiede una connessione internet (Wi-Fi o traffico dati). La risposta a questo “limite” è WhatSim, la prima sim WhatsApp che consente di chattare gratis senza limiti e in tutto il mondo. L’omonima società che ha sviluppato questa soluzione conta 8 dipendenti ed è capitanata dal giovane imprenditorie Manuel Zanella (38 anni). Lo abbiamo raggiunto telefonicamente per intervistarlo e chiedergli maggiori dettagli su WhatSim.

Dopo il progetto dello smartwatch I’m Watch, come nasce l’idea di realizzare una scheda sim WhatsApp? Qual è il vostro business model?

Con i’m Watch abbiamo inventato un mercato che prima non c’era: quello degli smartwatch. L’idea di WhatSim mi è venuta perché occupandomi di Zeromobile mi sono reso conto che il mercato stava cambiando. L’invio di sms è diminuito moltissimo e probabilmente presto tenderà a sparire, per non parlare delle telefonate. Oggi è WhatsApp il mezzo più utilizzato per comunicare e rappresenta probabilmente il futuro della comunicazione mobile. C’è un però: WhatsApp ha bisogno di una connessione dati per funzionare e noi di Zeromobile abbiamo la soluzione giusta. Da qui l’idea di WhatSim. Il nostro modello di business è permettere a tutte le persone che sono in mobilità (e non solo) di poter comunicare ad un costo irrisorio. Da qui l’idea di una tariffa flat per tutti i paesi del mondo.

Come funziona e dove si può acquistare?

Il funzionamento è semplice. E’ una normalissima scheda sim mobile che abilita esclusivamente WhatsApp, connettendosi con più di 400 operatori in circa 150 paesi. Tutte le altre funzionalità (voce, sms, internet) sono inibite. WhatSim si può acquistare al costo di 10 euro online e a breve nella rete distributiva di Zeromobile (è disponibile in versione Regular, Micro e Nano). Nei soli primi tre giorni, considerando che la vendita ufficiale sul sito di WhatSim partirà il 26 febbraio circa, sono state già pre vendute 5000 sim card e sono arrivate circa 300 richieste per la distribuzione. Stiamo inoltre stringendo accordi di distribuzione in moltissimi paesi di tutto il mondo così da garantire ai nostri utenti una maggiore copertura di servizio.

Ci sono implicazioni per la privacy/sicurezza degli utenti? Se sì come pensate di risolverle?

Per quanto ci riguarda no. Non c’è differenza tra una nostra sim e una sim di un altro operatore.

WhatSim si propone in aggiunta o in sostituzione delle tradizionali sim card delle Telco?

WhatSim è una soluzione alternativa agli operatori tradizionali, per quelle persone che hanno la necessità di utilizzare esclusivamente WhatsApp.

Quali sono i vostri progetti per il futuro? Sono in programma novità per il 2015?

Oggi siamo concentrati su WhatSim, ma abbiamo altre idee che potrebbero nascere nel corso di questo anno fortunato.

©Futuro Europa®

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