
Italia delle Regioni
Festival delle Regioni 2025 a Venezia: quattro location, cinquemila persone in presenza, oltre ventimila le visualizzazioni agli streaming sui vari media nazionali: è più che positivo il bilancio a conclusione della quarta edizione de L’Italia delle Regioni, la manifestazione promossa dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome organizzata, quest’anno, in collaborazione con la Regione del Veneto e che si è svolta a Venezia dal 18 al 20 maggio.
In una cornice d’eccezione, tra le calli e i canali di una delle città più belle al mondo, il Festival ha riunito a Venezia i rappresentanti delle Regioni e delle Province autonome, esponenti del Governo e dell’Europa, e i protagonisti delle varie categorie economiche e culturali. Nella giornata di lunedì, 19 maggio, anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha assicurato la sua partecipazione, come ogni anno in occasione di questa iniziativa. E a documentare il tutto, oltre 250 giornalisti accreditati che hanno raccontato la tre giorni e i volti del Festival dando rilevanza ai tanti temi emersi con interviste e approfondimenti.
L’Italia delle Regioni è infatti un’occasione di grande rilevanza politica e di confronto istituzionale, ma anche una manifestazione che vuole coinvolgere la comunità del luogo che la ospita: al Villaggio allestito a Campo San Polo erano infatti presenti tutte le Regioni con i loro stand e tanti eventi per raccontare a residenti e visitatori le eccellenze e le bellezze che rendono meraviglioso il nostro Paese, da nord a sud.
E passando dal pubblico in presenza a quello del web, il fermento e l’interesse attorno ai temi del Festival sono testimoniati dall’alto coinvolgimento registrato sui canali social della Conferenza delle Regioni: video, foto e reel hanno raccontato i momenti più salienti della manifestazione raggiugendo oltre 200 mila visualizzazioni. L’appuntamento è fissato alla quinta edizione del Festival che si terrà in Toscana nel 2026.
In ambito dei comuni italiani, i Diritti in Comune con Unicef e Anci insieme per la campagna “Diritti in Comune”. Il 27 maggio ricorre il 34° anniversario della ratifica da parte dell’Italia della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia.
L‘UNICEF Italia – con il patrocinio dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) – lancia, nella settimana del 27 maggio, l’iniziativa Diritti in Comune: una campagna di sensibilizzazione rivolta alle amministrazioni comunali e che ha l’obiettivo di favorire la conoscenza dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza tra gli amministratori e i cittadini.
L’iniziativa vuole celebrare il 34° anniversario della ratifica da parte dell’Italia della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, avvenuta con la Legge n.176 del 27 maggio 1991. Già oltre 160 comuni hanno comunicato l’adesione. Per promuovere l’iniziativa, infatti, ogni Comune è invitato a diffonderne i contenuti attraverso il sito e i profili social istituzionali dell’amministrazione e dei singoli amministratori utilizzando l’hashtag #dirittincomune27maggio e distribuendo i materiali di comunicazione in tutti i luoghi pubblici.
“È nostro preciso dovere assicurare che i principi sanciti dalla Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza non rimangano lettera morta, ma si traducano in azioni concrete e quotidiane. Grazie alla vicinanza ai cittadini, siamo in una posizione privilegiata per monitorare, supportare e intervenire a favore dei più giovani, garantendo loro un ambiente sicuro, inclusivo e ricco di opportunità per la loro crescita e il loro sviluppo. L’adesione all’iniziativa “Diritti in Comune” rappresenta un passo importante in questa direzione, grazie alla capillare opera di sensibilizzazione che può contribuire a stimolare l’impegno dei Comuni e creare una cultura della consapevolezza e del rispetto dei diritti dell’infanzia all’interno della comunità” – ha affermato Gaetano Manfredi, presidente dell’Anci e sindaco di Napoli.
“Ringrazio l’ANCI per essere anche quest’anno al fianco dell’UNICEF e dei bambini, per l’iniziativa Diritti in Comune, giunta alla quarta edizione. Ogni anno l’iniziativa individua un principio della Convenzione ONU che viene approfondito: questa edizione ha come focus il tema dell’ascolto e della partecipazione dei bambini e degli adolescenti, come sancito dall’art. 12. I Comuni, infatti, svolgono una funzione importantissima nel garantire la partecipazione dei bambini e degli adolescenti alle scelte e alle decisioni che li riguardano e Diritti in Comune costituisce un’opportunità per le amministrazioni comunali per comunicare alla cittadinanza il proprio impegno nel sostenere politiche e programmi che tengano conto delle richieste e delle esigenze dei minorenni”, ha dichiarato Nicola Graziano, Presidente dell’UNICEF Italia.
L’iniziativa è promossa nell’ambito delle azioni di sensibilizzazione realizzate dal Programma UNICEF Città amiche dei bambini e degli adolescenti e previste dal protocollo ANCI-UNICEF Italia, per ricordare il ruolo centrale svolto dai Comuni nell’attuazione dei principi sanciti dalla Convenzione ONU.
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