Il genio di Leonardo in mostra

 

Gubbio celebra l’arte e il genio di Leonardo da Vinci, accogliendo le ricostruzioni interattive delle sue lungimiranti macchine e invenzioni provenienti dal Museo Leonardo da Vinci di Firenze. Da sabato prossimo e sino al 1° maggio sarà allestita la mostra L’ingegno di Leonardo. Le macchine, ospitata nella splendida cornice di Palazzo dei Consoli e curata da Gabriele Niccolai.

La mostra offre l’occasione di scoprire la genialità di Leonardo da Vinci, il più grande uomo del Rinascimento e una delle menti più innovative ed eclettiche della storia dell’umanità. Nato il 15 aprile 1452, fu un pioniere nella ricerca e negli studi della tecnologia. Con le sue idee ha saputo coniugare in maniera mirabile l’attività artistica e l’attività scientifica, applicando le sue conoscenze di meccanica ad opere di ingegneria civile e militare e dedicandosi con passione agli studi di anatomia, biologia, matematica e fisica. La famiglia fiorentina Niccolai, a partire dal 1960, ha deciso di dare vita alle macchine disegnate da Leonardo nei suoi Codici, unendo il sapere artigiano alla ricerca accademica.

L’esposizione è promossa dal Comune di Gubbio e Gubbio Cultura e Multiservizi in collaborazione con il Museo Leonardo da Vinci di Firenze e sarà visitabile fino al 1° maggio 2023. Alcune ricostruzioni di macchine leonardesche si potranno ammirare anche in suggestivi spazi esterni del centro storico cittadino.

Leonardo ha disegnato i progetti di alcune delle più importanti innovazioni nella storia dell’ingegneria. Nella mostra a Palazzo dei Consoli si potranno ammirare oltre 50 modelli in scala di varie dimensioni, fedelmente ricostruiti a mano utilizzando i materiali dell’epoca cioè legno, cotone, ottone, ferro e corde. Sono opera di Carlo Niccolai prima e del figlio Gabriele oggi, titolare del Museo delle Macchine di Leonardo di Firenze. Si tratta di macchine militari, di ingegneria civile e idraulica, accanto a studi per il volo umano ed oggetti curiosi. Si possono ammirare, tra gli altri: l’odometro, il girarrosto a vapore, il primo modello di carro armato, il ponte arcuato di tipo militare, il cannone navale, la scala mobile, il robot, il riflettore e ancora l’elica, il deltaplano e il paracadute.

Sono parte di una prestigiosa collezione che conta oltre 400 modelli unici, ricostruiti in oltre 50 anni di ricerche e lavorazioni artigianali. Si tratta attualmente della collezione più grande dedicata alle macchine di Leonardo da Vinci ed è richiesta per esposizioni in tutto il mondo che hanno toccato, tra gli altri, Stati Uniti, Brasile, Corea del Sud e Giappone, curate da Niccolai srl e Teknoart Firenze. La mostra di Gubbio è la seconda tappa di un grande tour itinerante che proseguirà per i prossimi dieci anni.

[NdR – Si ringrazia Sara Stangoni Comunicazione per la segnalazione]

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