Il Premio Carlo Magno della gioventù si svolge annualmente tramite la selezione che alcune giurie sia nazionali che europee effettuano, scegliendo un progetto per ciascun paese dell’UE. Al termine delle selezioni i 26 vincitori nazionali sono stati invitati alla cerimonia di premiazione, tenutasi il 24 maggio ad Aquisgrana, dove sono stati annunciati i tre vincitori europei. Il premio, assegnato congiuntamente dal Parlamento Europeo e dalla Fondazione Premio Internazionale Carlo Magno, è aperto alle iniziative di giovani di età compresa tra i 16 ei 30 anni coinvolti in progetti che promuovono la comprensione europea e internazionale. Dal 2008 più di 4650 progetti hanno gareggiato per il premio e i vincitori si aggiudicano diversi premi: il primo premio è di € 7.500, il secondo premio di € 5.000 mentre il terzo premio di € 2.500. La scorsa edizione era stata vinta dal progetto ceco “Fakespace”, che attraverso i giochi insegna ai giovani a pensare con spirito critico e a riconoscere le notizie false. Nel 2020 il primo premio era stato assegnato al progetto tedesco “European Archive of Voices“, che raccoglie testimonianze storiche orali di persone nate prima del 1945.
I progetti devono soddisfare i seguenti criteri: promuovere la conoscenza europea e internazionale; incentivare lo sviluppo di un senso condiviso di identità europea e integrazione; servire da modello per i giovani che vivono in Europa; offrire esempi pratici di europei che vivono insieme come un’unica comunità Per l’Italia il vincitore nazionale dell’edizione 2022 del Premio è The Giufà Project, un progetto che nasce dalla collaborazione tra artisti, giovani e organizzazioni creative di tutta Europa per esplorare il tema della migrazione e dare una risposta artistica agli interrogativi posti dagli spostamenti di massa che si stanno svolgendo in tutto il pianeta.
A vincere il Premio europeo Carlo Magno della gioventù 2022 è stato il progetto portoghese “Orquestra Sem Fronteiras (Orchestra Senza Frontiere)”, dedicato alla promozione e alla cooperazione transfrontaliera tra Portogallo e Spagna, attraverso la musica di giovani talenti che vivono in entrambi i paesi, con lo scopo di ridurre le disuguaglianze. Il secondo premio è stato assegnato al progetto ceco “Politika (nejen) pro mladé (Politica (Non Solo) per i Giovani)”, che si propone di riunire giovani politici rappresentanti tutto lo spettro politico, per discutere di politica, democrazia, diritti umani, lotta per una giovane società civile informata e attiva. Il terzo premio è andato al progetto tedesco “Ukrainian Vibes – European Public Sphere”, organizzato attraverso Democracy International. Il progetto, che si è svolto da aprile a ottobre 2021, ha riunito persone provenienti da 36 paesi per discussioni virtuali su democrazia, sviluppo e integrazione europea, mettendo in luce le relazioni UE-Ucraina; hanno pubblicato alcune delle proposte generate sulla piattaforma COFOE.
©Futuro Europa® Le immagini utilizzate sono tratte da Internet e valutate di pubblico dominio: per segnalarne l’eventuale uso improprio scrivere alla Redazione
Sii il primo a commentare su "Premio Carlo Magno 2022" span>