Opportunità Europa

Anche quest’anno è uscito il bando transnazionale EUROTRANS-BIO (ETB), il nono, finalizzato a promuovere progetti transnazionali di innovazione industriale in tutti i campi applicativi delle biotecnologie. Il bando mira a sostenere progetti di sviluppo sperimentale e ricerca industriale realizzati da imprese italiane in collaborazione con altre imprese europee, anche con il coinvolgimento di organismi di ricerca.

EUROTRANS-BIO è un’iniziativa che coinvolge i Ministeri e le Agenzie governative dei Paesi dell’Unione Europea e si propone di coordinare i programmi di finanziamento che sostengono le piccole e medie imprese nel campo delle biotecnologie per accrescerne al competitività. I soggetti interessati infatti sono le piccole e medie imprese e i progetti devono essere transnazionali, oltre ad avere un sostanziale impatto commerciale sul mercato.

Ai raggruppamenti di progetto possono partecipare anche grandi imprese, università, enti pubblici di ricerca e centri di ricerca, purché il coordinamento sia affidato ad una PMI, che si assume altresì una parte significativa di attività. Al bando possono partecipare raggruppamenti composti da almeno due imprese tra quelli aderenti a Etb e cioè, oltre all’Italia,  Austria, Finlandia, Germania, Regioni delle Fiandre e della Vallonia, Alsazia in Francia, Russia, Andalusia e Paesi Baschi in Spagna. Il coordinamento del raggruppamento deve essere assicurato da una Pmi, mentre la partecipazione degli organismi di ricerca è ammessa purché del progetto faccia parte anche un’impresa proveniente dallo stesso paese.

Le risorse complessive sono pari a 21 milioni di euro e tutte le schede necessarie per la partecipazione sono consultabili e scaricabili dal sito del Ministero dello Sviluppo economico. I progetti devono essere presentati entro il 31 gennaio 2014. I dettagli al Link.

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Il progetto BUMP – Il BUMP, acronimo che sta per Boosting Urban Mobility Plans, è un progetto europeo coordinato da AREA Science Park di Trieste, che supporta le amministrazioni nello sviluppo dei piani urbani. Questi devono essere favorevoli sia dal punto di vista economico, che da quello ambientale. Il progetto è finanziato dal Programma EIE (Energia Intelligente per l’Europa) e, oltre all’Italia, verranno coinvolte anche città della Germania, Spagna, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Polonia, Ungheria e Bulgaria.

Nel febbraio 2014 sarà Trieste la città in cui avrà luogo un’importante attività di formazione, a cui potranno partecipare solo ventiquattro tra i comuni italiani che ne faranno richiesta. Per questo è stato indetto un bando e sarà limitato a quei comuni con popolazione numericamente compresa tra i 40 mila ed i 350 mila abitanti.

Il programma BUMP prevede quattro passi: apprendere il programma formativo comune del BUMP per poi adattarlo ai contesti nazionali più specifici; condividere le nozioni apprese nella fase precedente attraverso «sessioni internazionali di condivisione e apprendimento reciproco» (confronto del know-how); entrare nel vivo della fase operativa del Piano Urbano con l’ausilio di esperti «selezionati sulla base di specifiche esigenze»; promuovere la sostenibilità e l’immagine della propria città con visite di delegazioni nazionali ed internazionali.

La scadenza del bando è il 23 gennaio 2014. I dettagli al Link.

©Futuro Europa®

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