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Ambiente: Galletti, Cina verso leadership economia ‘green’ – “A Marrakech è emerso che i Paesi firmatari dell’Accordo siglato a Parigi credono ancora di più e con forza negli obiettivi che si sono dati un anno fa, nonostante i segnali non proprio positivi che arrivano dagli Stati Uniti”; un atteggiamento, quello dell’amministrazione Usa, che potrebbe avere come conseguenza “quella di rafforzare la leadership cinese che può diventare il Paese trainante di questa nuova economia”. Così il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, intervenendo all’VIII Conferenza Nazionale per l’Efficienza Energetica, in corso a Roma. “Credo anche, però – aggiunge Galletti – che gli Stati Uniti non potranno non tenere fede agli impegni presi, perché chi non sta dentro questo nuovo corso rischia di rimanere tagliato fuori”.(AdnKronos)

Canada, stop a energia elettrica a carbone entro il 2030 Ministro McKenna, passare da 80 a 90% di fonti ‘verdi’ – Il Canada vuole eliminare gradualmente l’utilizzo di energia elettrica a carbone entro il 2030, mossa in contrasto rispetto alla promessa del presidente eletto americano Donald Trump di voler rilanciare l’industria americana del carbone.Il ministro canadese dell’Ambiente, Kathleen McKenna, ha annunciato che l’obiettivo del Paese è di passare dall’80% attuale al 90% di elettricità ottenuta da fonti sostenibili entro il 2030. Su piani simili, ha aggiunto, stanno accelerando anche altri Paesi come Francia, Gran Bretagna, Olanda, Austria e Olanda. “Portare il carbone fuori dal nostro mix energetico e sostituirlo con tecnologie piú pulite ridurrà in modo significativo le nostre emissioni di gas serra, migliorerà la salute dei canadesi e porterà beneficio alle generazioni future”, ha spiegato McKenna. Quattro delle dieci province canadesi ancora usano energia elettrica a carbone. Si tratta di una delle misure che il governo canadese di Justin Trudeau sta lanciando nell’ambito di un piano più ampio di lotta ai cambiamenti climatici che tra l’altro prende in considerazione anche l’introduzione di una “carbon tax”. In campagna elettorale invece il repubblicano Trump aveva affermato di voler cancellare l’Accordo di Parigi sul clima.(ANSA).

Ambiente, Degani: Al via gli Stati Generali dell’educazione ambientale – Al via gli Stati Generali dell’educazione ambientale al Museo Maxxi di Roma dove è cominciato il lavoro dei 12 tavoli tematici da cui prenderà forma la Carta su Educazione Ambientale e Sviluppo Sostenibile. L’evento è organizzato con l’obiettivo di diffondere una nuova consapevolezza pubblica nei confronti dell’ecosistema, diffondere la cultura ambientale e trasmettere, specie ai più giovani, i principi del vivere sostenibile.   “Dopo 16 anni – spiega il sottosegretario all’Ambiente Barbara Degani, che ha dato il via all’Officina delle Idee – ci ritroviamo insieme con tutti i rappresentanti del mondo dell’ambiente per tracciare un percorso condiviso che produca i contenuti dell’educazione ambientale e gli strumenti necessari a metterli in pratica”. “Stiamo lavorando – ha aggiunto Degani – insieme con i ministeri dell’Istruzione, dei Beni Culturali, dell’Agricoltura e del Turismo. Abbiamo voluto coinvolgere tutti i portatori di interessi affinché le buone pratiche entrino a far parte del nostro modo di fare educazione ambientale”.   I dodici tavoli di lavoro dell’Officina delle Idee sono divisi per argomenti: mobilità sostenibile, biodiversità, spreco alimentare, lotta ai cambiamenti climatici, agenda 2030, società civile, digitale e comunicazione, ambiente e salute, turismo sostenibile, economia circolare, città e gestione delle risorse naturali. Dal lavoro di ogni tavolo verrà prodotto un documento di sintesi che darà poi vita alla Carta sull’Educazione Ambientale e lo Sviluppo Sostenibile, chiamata a definire un programma di impegni nel medio e lungo periodo sul fronte educativo e formativo.  (ilVelino)

©Futuro Europa®

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