Agroalimentare, piano promozionale negli USA

È partito negli Stati Uniti il più importante piano di promozione per il settore agroalimentare mai realizzato dal Governo italiano, con un investimento complessivo di circa 50 milioni di euro. Questo piano fa parte del progetto “The Extraordinary Italian Taste” messo in atto dal Mipaaf , l’Ice (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane) e il Mise con l’attuazione di un segno distintivo unico per la promozione straordinaria del Made in Italy all’estero e l’attrazione degli investimenti in Italia.

La campagna ha preso il via ad ottobre scorso e prevede una serie di iniziative coordinate, in primo luogo sono stati siglati accordi con la grande distribuzione organizzata americana (HEB, Mariano’s, Price Chopper e altre catene di GDO e lndipendent con cui sono in corso delle trattative) con l’obiettivo di portare nuovi marchi italiani sugli scaffali di oltre 1000 punti vendita. Inoltre il Governo favorirà il presidio delle fiere e degli eventi più significativi di settore, come già avvenuto al FMI Connect di Chicago e avverrà al Winter Fancy Food di San Francisco, anche attraverso il rafforzamento e messa a sistema delle principali fiere italiane di settore (TuttoFood, Cibus e Vinitaly), con l’obiettivo di moltiplicare le opportunità di confronto delle imprese.

A questo si aggiunge il lancio di una campagna di comunicazione multicanale con l’obiettivo di aiutare il consumatore americano a riconoscere il vero cibo italiano. La campagna di comunicazione si articola attraverso una serie di canali che vedono un massivo utilizzo dei digital media, insieme alla TV nazionale, a installazioni, manifesti e pubblicità mobile (OOH, Out of Home), business e consumer magazine, rapporti con la stampa, un sito internet dedicato e attività sui socia media, con un investimento complessivo di circa 15 milioni di euro per quasi 3 miliardi di impressions. Accanto a questo, sono stati conclusi degli accordi di partnership con Food Network, CNN, e Refinery29.

In questo contesto sta già andando in onda e rappresenta il punto di forza di tutta la campagna di comunicazione lo spot girato da Silvio Muccino (video), che racconta le qualità e la professionalità degli italiani nel produrre le eccellenze che il nostro territorio ci offre. Per massimizzare l’impatto degli investimenti previsti su un mercato così ampio si è scelto di puntare, nella fase iniziale della campagna, su quattro stati: New York, California, Texas e Illinois.

Una strategia sicuramente utile che supera i vecchi programmi frazionati su tutto il territorio che avevano il difetto di disperdere le risorse e non raggiungere soglie di visibilità adeguate. Con questo piano di comunicazione s’intende favorire gli investimenti ma anche portare a conoscenza dei cittadini statunitensi il vero cibo italiano e contrastare il fenomeno dell’italian sounding molto diffuso negli USA.

©Futuro Europa®

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