INAIL acquisisce quattro edifici storici dell’EUR

Roma – INAIL (Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro) si è aggiudicato l’acquisto dei palazzi storici, tre musei e un archivio, messi all’asta da parte di EUR SpA. L’ente EUR si salva dal fallimento che si sarebbe altrimenti inevitabilmente verificato il prossimo 24 aprile. Le operazioni d’alienazione rientrano anche nelle tempistiche d’investimento dell’istituto previdenziale, che entro il 30 novembre di ogni anno è tenuto a pubblicare il piano d’investimenti su base triennale – quindi ora si tratta di quello 2015-2017 -, con tanto di indicazione delle operazioni di acquisto e di vendita in materia di immobili.

Le previsioni di vendita dei mesi scorsi del Palazzo della Scienza Universale, del Palazzo delle Arti e Tradizioni Popolari, del Palazzo Mostra dell’Agricoltura e delle Bonifiche o Palazzo della Polizia Scientifica, e del Palazzo Mostra dell’Autarchia e del Corporativismo o Palazzo dell’Archivio Centrale dello Stato, sono state confermate. L’INAIL ha speso 297,5milioni di euro che sono risultati in 264milioni nelle casse dell’EUR SpA, che ora ha finalmente a disposizione i mezzi per fare fronte al debito bancario e ultimare il nuovo Centro congressi di Roma, a tutti noto come la Nuvola di Massimiliano Fuksas.

L’architetto smentisce: “Non è vero che La Nuvola è costata di più: è costata 275milioni, quella era la cifra di partenza nel 2007 e questa è la cifra adesso all’arrivo. […] C’è stato un primo passo falso, cioè il project financing che ha richiesto molti anni e molto denaro, ma da quando ci sono state l’impresa e la stazione appaltante diventava solo questione di soldi, che non c’erano. Quest’opera è stata realizzata senza soldi perché non venne creata una legge di finanziamento.”

Attraverso l’innesto di 150milioni di euro in linea capitale e di 6milioni di interessi, viene ridotto l’indebitamento con gli istituti di credito coinvolti, da 220 a 70milioni, in linea capitale e destina i restanti 108milioni alla gestione corrente. Di quest’ultimi 108milioni, 31 vengono corrisposti a Condotte d’Acqua SpA, la società appaltatrice dei lavori della Nuvola.

L’INAIL si è impegnato all’acquisto di immobili da adibire a uffici in locazione passiva, ossia immobili alienabili solo a società pubbliche e destinati a mantenere l’uso a cui sono già adibiti. L’offerta per l’acquisto degli immobili in questione è stata ritenuta congrua dall’Agenzia del Demanio, anche in relazione ai canoni che le Amministrazioni Centrali che già occupano gli immobili riconosceranno all’Istituto. L’Istituto ha acquisito anche i canoni di locazione relativi ai rapporti contrattuali già in essere con conduttori privati e con altre Pubbliche Amministrazioni, per un totale di canoni di locazione annui pari a circa 18,3milioni di euro, con indice di rendimento lordo dell’investimento pari all’incirca al 5,6%. Il rendimento derivante dalle locazioni – ottimale, assicurato e continuativo nel tempo – concorre a garantire le riserve tecniche necessarie alla copertura degli oneri futuri sostenuti dall’Istituto (pagamento delle rendite).

Ai fini della valorizzazione dei quattro immobili di pregio già in mano pubblica, l’Istituto ha previsto la realizzazione di importanti interventi di riqualificazione, relativi in particolare al Palazzo dell’Archivio Centrale di Stato. In quanto edifici storici, esempio dell’architettura razionalista tipica del quartiere nel Sud della Capitale, su di essi vige il vincolo della Soprintendenza Architettonica di Roma. Il ministro MiBACT Dario Franceschini plaude l’acquisizione dei quattro immobili: “Un patrimonio della nazione che ora deve essere valorizzato al meglio per creare all’EUR un grande polo museale”.

Grandi aspettative si riversano nel 2016, buoni propositi in prossimità d’inizio anno che chissà che non prendano concretamente forma. Dopo lunghi trascorsi costellati da crisi economiche e da scandali giudiziari, non ultimo quello di Mafia Capitale, l’EUR SpA torna a vedere la luce; “Quello era il passato, – sintetizza il neo-presidente Roberto Diacetti – il 2016 sarà l’anno della rinascita.”  Nell’ambito della stessa linea di investimenti l’INAIL procederà, nei prossimi giorni, all’acquisto della sede del Ministero della Salute, anch’essa all’EUR, per un importo pari a 12milioni di euro. E non da ultima la Nuvola, iniziata nel 2008, bloccata per 3 anni e infine realizzata con 5 di ritardo, che dovrebbe venire inaugurata a maggio. Fuksas dichiara: “Siamo quasi al 98% dei lavori. Ci vogliono sei mesi di collaudi ma il pavimento, il controsoffitto e le luci ci sono”.

©Futuro Europa®

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1 Commento per "INAIL acquisisce quattro edifici storici dell’EUR"

  1. Francesco Paolo Mancini | 1 Gennaio 2016 a 09:31:48 | Rispondi

    Una bella sintesi di una vicenda che tiene da tempo il fiato sospeso. E a lieto fine, visto che c’era il timore che edifici storici dell’Eur come Palazzo della Scienza Universale, del Palazzo delle Arti e Tradizioni Popolari, del Palazzo Mostra dell’Agricoltura e delle Bonifiche o Palazzo della Polizia Scientifica, e del Palazzo Mostra dell’Autarchia e del Corporativismo o Palazzo dell’Archivio Centrale dello Stato, finissero in mani non patrie e ignote , ‘risucchiati’, in tempi di smog anche culturale, dalla ‘nuvola’ di Fuksas.

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