Il luogo più frequentato al mondo per i Bagni e le Terme ospita ormai da anni il Montecatini Opera Festival. Montecatini Terme, piccolo borgo della regione Toscana, dal 1999 è sede ufficiale del festival di musica classica che, con varie ampliamenti e rivisitazioni, offre agli appassionati un ricco calendario di opere liriche che hanno reso famosa l’Italia in tutto il mondo.
Da sempre meta privilegiata per la cura e la salute, da qui sono passati nobili e aristocratici di ogni nazione e molti illustri compositori vi hanno trovato l’ispirazione per comporre le loro opere più note; i numerosi spazi che possiede, grazie alle loro condizioni architettoniche, offrono una buona acustica e molti sono i locali storici dove aggregarsi e trovare ristoro tra un’opera e l’altra.
La sua storia è veramente antica e il suo successo si deve alla lungimiranza dell’associazione culturale Il Parnasso che, senza scopo di lucro o fini politici, si propone di vulgare la cultura in ogni sua forma con particolare attenzione a quella musicale. La musica, sappiamo essere un linguaggio complesso nella atto della sua creazione, ma immediato ed efficace per coloro che la accolgono, un linguaggio capace di far vibrare l’animo dei mille colori delle emozioni.
Un altro fattore che ha decretato il successo e la prospera vita di questo festival è il numero cospicuo di collaborazioni strette per la sua divulgazione, con la Fondazione Luciano Pavarotti, l’Arena di Verona e la Fondazione Pistoiese Promusica. Fondamentali anche le collaborazioni che permettono ai musicisti più giovani di affrontare il festival come momento di studio e perfezionamento, come l’Associazione Puccini Opera, l’Associazione Musicale Lucchese, gli Amici della Musica di Montecatini Terme.
Ultima ma non meno importante è la collaborazione stretta di recente con Slow Food che consente di promuovere, oltre al territorio, le ricchezze culinarie e i prodotti autoctoni, ristabilendo quel legame antico presente tra cibo e musica tanto caro a Gioacchino Rossini che così si espresse: “Quello che è l’amore per l’anima è l’appetito per il corpo. Mangiare, amare, cantare, digerire sono i quattro atti di quell’opera comica che è la vita.”
Per questa stagione 2015 il direttore artistico del festival Maria Giulia Grazzini, dal 24 Aprile al 14 Ottobre, ha organizzato 20 appuntamenti distribuiti tra le Terme Excelsior e le Terme Tetuccio che incanteranno gli spettatori per le loro opere architettoniche e i pregiati affreschi.
Il programma si divide in sezioni tematiche: San Pietroburgo nata dalla collaborazione con importanti musicisti russi; Great Opera & Slow Food che intensifica il connubio sensoriale tra cibo e musica che presenterà La Bohem e Tosca di Giacomo Puccini; prima dell’esibizione de La Bohem nella sezione Aspettando L’Opera si esibiranno i ragazzi della Shenzhen Children’s Orchestra; la sezione Opera Green dedicata alla premiazione con la foglia d’oro degli artisti che si sono fatti notare a livello internazionale per i loro sforzi e la loro bravura.
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