Nelle sale del Museo di Roma in Trastevere è stata inaugurata una mostra che farà contenti adulti e bambini: Fumetto italiano. Cinquant’anni di romanzi disegnati. L’esposizione, che si concluderà il 24 aprile 2016, offre una panoramica sullo stato dell’arte del fumetto italiano e raccoglie fumetti di vario genere uniti da un unico aspetto narrativo, il romanzo. La mostra, curata da Paolo Barcucci e da Silvano Mezzavilla, gode della promozione di Roma Capitale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali.
La produzione del romanzo a fumetti in Italia è molto ampia e possiede un ricco numero di lettori appassionati. Le sue origini sono da rintracciarsi negli anni Sessanta con Hugo Pratt e La Rivolta dei Gracchi di Guido Buzzelli, primo romanzo a fumetti pubblicato nel 1966, come sostiene il giornalista, saggista e sceneggiatore Luca Raffaelli, che ha fornito la propria consulenza alla mostra insieme a Daniele Barbieri, Sergio Brancato, Stefano Cristante, Enrico Fornaroli, Pier Luigi Gaspa e Giulio Giorello.
L’esposizione è composta da quaranta opere scritte e disegnate dalle più note firme del panorama del romanzo a fumetti italiano; troveremo Corto Maltese di Hugo Pratt, Sheraz-De di Sergio Toppi, Andrea Pazienza con Le Straordinarie avventure di Pentothal, Guido Crepax con la sua seducente Valentina, fino ad arrivare ai giorni nostri con le storie ideate da Zerocalcare.
Gli spettatori avranno la possibilità di aggirarsi, secondo un percorso cronologico, tra circa trecento tavole originali, per la prima volta affiancate, disegnate e scritte da un unico autore di graphic novel. Tavolozze colorate e nero di china su bianco sono i veri protagonisti e fanno da sfondo alle storie di personaggi di ieri e di oggi, lo spettatore viene catapultato in un mondo altro alla scoperta del carattere unico dei personaggi nati dalla penna dei rappresentanti di quella che viene definita la nona arte.
Questo universo di emozioni e sensazioni, racchiuso in una storia scritta e disegnata, si potrà rivivere anche a casa consultando i saggi e gli incipit di tutti i romanzi trattati in mostra presenti nel catalogo edito da Skira. L’esposizione non vuole solo celebrare il romanzo a fumetti, ma avvicinare il pubblico al misterioso mondo dei maestri di ieri e di oggi svelandone lo stile e la tecnica grafica.
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