Forte dell’esperienza ultracentenaria del Gruppo Amodio e di un maxi investimento di 1,5 milioni di euro, sul finire del 2014 nasce Primotaglio, inserita da Wired.it tra le “10 migliori startup d’Italia” e realtà emergente nel panorama dell’e-food locale. Questo mercato è un territorio ancora inesplorato per il nostro Paese e rappresenta appena l’1% dell’intero e-commerce italiano (fonte: “Osservatorio e-Commerce b2c 2014” di School of Management Politecnico di Milano e Netcomm). Da qui la sfida di Primotaglio, che ha la pretesa di diventare l’eBay del food made in Italy, con prodotti on demand di alta qualità consegnati a domicilio entro 48 ore dall’ordine. Per approfondire l’argomento e capire come funziona concretamente questo innovativo servizio, abbiamo intervistato Antonio Romano, Chief Operating Officer del Gruppo Amodio e Project Manager di Primotaglio.
Come è nata l’idea di Primotaglio?
Primotaglio è la risposta di un grande gruppo industriale italiano ai mutamenti del mercato del digitale che sta prendendo sempre più piede in Italia. Oggi il mercato dell’e-Grocery vale appena l’1% dell’intero e-commerce italiano: un potenziale inespresso che, se non colto, rischia di lasciare aperte le porte all’ingresso di grandi realtà straniere. Partendo da questa premessa e dalla considerazione che in Italia mancasse un punto di riferimento che valorizzasse i prodotti di eccellenza del nostro Paese, abbiamo creato Primotaglio: la risposta Made In Italy – qualità ma a un prezzo giusto – all’entrata di grandi player come Amazon ed eBay nel mercato del food e-commerce in Europa e soprattutto in Italia.
Ci racconta brevemente come funziona Primotaglio?
Primotaglio è un just in time del gusto, l’unica piattaforma che permette di acquistare prodotti freschissimi on demand – dalla produzione alla consegna passano solo 24 ore – e riceverli direttamente a casa. Per acquistare i prodotti, basta andare sul sito www.Primotaglio.it, registrarsi gratuitamente ed effettuare la propria scelta. Non solo freschissimo, la gamma di prodotti è infinita, è possibile scegliere tra più di 400 specialità: conserve, pasta fresca, pane, frutta e verdura, dolci preparati al momento dell’ordine, vino e molto altro. I prodotti vengono recapitati a domicilio dai Messaggeri del Gusto, entro 48h dall’ordine e nella fascia oraria desiderata. La consegna è oggi disponibile a Milano, Monza, Varese e provincia 6 giorni su 7, dal martedì alla domenica.
Quali garanzie offre a produttori e consumatori finali?
Ai consumatori offriamo la qualità di filiera. Riusciamo a farlo perché è diretta, dal produttore al consumatore. Nel caso in cui il prodotto non venga preparato dallo stesso gruppo Amodio, controlliamo le materie prime dei nostri fornitori e sempre con loro decidiamo ricette e composizioni degli ingredienti. Anche da qui, il nome Primotaglio a simboleggiare il concetto di “prima scelta”. Ai produttori offriamo la possibilità di far parte di un gruppo importante che ha come obiettivo quello di porsi come un hub di riferimento delle eccellenze artigianali del Made in Italy, coniugando i valori della tradizione con le sfide più innovative dell’e-commerce, come la produzione on demand e il servizio di consegna personalizzato.
Primotaglio combina i trend chiave del 2015: le eccellenze gastronomiche della cucina italiana con l’e-commerce facile e su misura.
Siamo convinti che chiunque voglia occuparsi di e-food, specialmente in Italia debba avere una fortissima anima “offline”. E’ necessario creare una combinazione tra online e offline vincente: con Primotaglio abbiamo così digitalizzato il concetto di bottega – basato sui valori di fiducia, artigianalità ed eccellenza – affiancandolo a una consegna personalizzata attraverso i nostri Messaggeri del Gusto, completamente dedicati ai clienti.
Quali sono le principali criticità che intravede nel mercato italiano, in cui l’abitudine a fare acquisti online è meno radicata rispetto ad altri Paesi EU? Perché un consumatore affezionato al punto vendita fisico (negozio di fiducia o GDO) dovrebbe scegliervi e cambiare le sue abitudini d’acquisto?
E’ vero, gli italiani sono ancora legati ancora alle tradizioni: parlare con il salumiere o l’ortolano sotto casa, a cui chiedere ricette e consigli o toccare con mano i prodotti prima di acquistarli. Pensiamo che questo sia un valore da esaltare ed è per questo che con Primotaglio abbiamo implementato una logistica che prevede il “toccare con mano” e una relazione diretta con il produttore. Come? Grazie ai nostri “messaggeri”, non fattorini ma veri e propri ambasciatori del gusto, che all’occorrenza possono suggerire ricette, spiegare le caratteristiche dei prodotti e instaurare un rapporto umano con la clientela.
Primotaglio è un prodotto 100% made in Italy. Come risponde a chi sostiene che nel nostro Paese non c’è spazio per l’innovazione?
Non sono convinto: i numeri dicono altro. Secondo l’ultimo rapporto del Ministero dello Sviluppo Economico, a fine dicembre 2014 le startup innovative iscritte alla sezione speciale del Registro delle Imprese erano 3.179, in aumento rispetto alla fine di settembre (+20,9%). Impiegano oltre 15mila lavoratori, 2mila unità in più rispetto al trimestre precedente. Anche noi del Gruppo Amodio, abbiamo creduto e implementato un progetto innovativo, investendo risorse economiche e non solo. L’Italia è un grandissimo test, soprattutto per il Made in Italy online: se funziona da noi, funzionerà anche all’estero.
McDonald’s è stato recentemente eletto a Official Sponsor di Expo Milano 2015 e sono in molti a criticare la scelta come poco coerente con il tema generale della manifestazione. Qual è la sua opinione al riguardo?
La partecipazione di questo player del food internazionale non è così insolita. Expo Milano 2015 è una manifestazione internazionale, non solo del made in Italy. Sebbene sia per l’Italia una grande vetrina, il cibo, le innovazioni e i protagonisti, non sono solo italiani.
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