Politici in TV

Il TG di LA7 dedica ampio spazio allo scandalo esploso in Regione Piemonte per l’uso improprio dei fondi pubblici dei gruppi del consiglio regionale. Il servizio del TG di LA7 spiega che “la procura di Torino ha chiesto il rinvio a giudizio del presidente della Regione Piemonte, Roberto Cota, nell’inchiesta sull’uso dei fondi dei gruppi del Consiglio regionale del Piemonte. Stesso provvedimento è stato proposto per 39 consiglieri. Cota è accusato di peculato. Chiesta invece l’archiviazione per Mercedes Bresso, che era indagata per finanziamento illecito si partiti”.

Insieme al problema dell’inchiesta per peculato, Cota ha dovuto digerire anche il sì del Tar al ricorso dell’ex presidente della Regione Piemonte Mercedes Bresso: secondo i giudici amministrativi “la presentazione della lista dei “Pensionati per Cota” alle elezioni regionali del 2010 è stata viziata da una “nullità insanabile”: non è possibile stabilire come sarebbe cambiato il risultato del voto senza quella lista. La sua illegittima ammissione ha “invalidato e travolto tutto il procedimento elettorale complessivamente inteso, che quindi va rinnovato”, si legge nelle motivazioni. Ora, secondo la prassi, si dovrebbe andare a nuove elezioni.

Il TG5 a tutto campo sul segretario PD, Matteo Renzi. In un’intervista, Renzi afferma ai microfoni del TG5 che “sulla Legge elettorale le regole si scrivono tutti insieme, se possibile. Farle a colpi di maggioranza è uno stile che abbiamo sempre contestato”. Su Berlusconi e un suo possibile confronto TV, Renzi ci va cauto: “Non lo so, vediamo. Prima dovremmo sistemare per benino le cose perché l’incontro abbia un senso”. E ha aggiunto: “Se siamo seri oggi non possiamo non considerare quello che dice Forza Italia sulle regole. Sulle regole io discuto tutti i giorni anche con Forza Italia”. L’intervista denota un Renzi di “larghe intese”, spiegando che prima di affrontare direttamente il nodo della riforma della legge elettorale, il segretario PD vuole confrontarsi, dopo avere già parlato con Alfano, con tutti gli altri leader degli altri partiti.

Nel TG1 del 15 gennaio viene esaminato l’esito dell’incontro tra il Premier Letta e il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. “Il presidente del consiglio sale al Quirinale alle 17,30 e resta a colloquio col presidente Napolitano per più di un’ora, appena dopo essere tornato dalla visita di Stato in Messico – informa il servizio – e riferisce subito al Capo dello Stato sui temi di attualità: un patto di coalizione cui Letta sta lavorando, un’Agenda di punti concreti per il 2014 che il Premier vuole chiudere entro la prossima settimana. In primo piano l’economia e misure per l’occupazione”. Letta è deciso a stringere i tempi su eventuale “rimpastino” e misure economiche.

“Il clima che trova Letta è infuocato, in particolare la Legge Elettorale  – continua il servizio del TG1 – che non riguarda direttamente il Governo, ma il Parlamento e i partiti. E poi c’è il dibattito su possibili avvicendamenti di alcuni membri del Governo, Letta è consapevole ma anche determinato: parlando con gli imprenditori in Messico ha detto: “Torno motivato dal vostro entusiasmo”. Napolitano, intanto, continua il giro di incontri con gli esponenti politici: “Dall’inizio della settimana Napolitano ha incontrato molti esponenti e leader politici per fare il punto sulle prospettive delle Riforme – conclude il TG1 –  a cominciare da Renzi lunedì scorso e quindi Scelta Civica, i ministri Franceschini e Saccomanni con cui ha esaminato la situazione economica e finanziaria”.

©Futuro Europa®

Condividi
precedente

Opportunità Europa

successivo

Cronache britanniche

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *