Bando per assistenti amministrativi a Bruxelles presso la Rappresentanza d’Italia – C’è tempo fino al 27 marzo 2015 per candidarsi all’avviso per la selezione di tre impiegati amministrativi presso la sede della Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’Unione Europea, a Bruxelles. Le figure scelte al termine delle selezioni lavoreranno nei settori di segreteria, archivio e contabilità.
Tra i requisiti richiesti ai candidati, è necessario aver compiuto il diciottesimo anno di età, possedere un diploma di istruzione secondaria di primo grado e la cittadinanza di uno dei paesi dell’Unione europea. Se in possesso di titoli di studio superiori, o di esperienze lavorative simili a quelle legate al bando di selezioni, sarà possibile per gli interessati allegare una copia dei documenti a riguardo.
Una volta confermata l’idoneità della propria domanda, si verrà convocati per sostenere alcune prove d’esame. Lo scritto prevede la traduzione di due testi d’ufficio, la prima dall’italiano al francese, la seconda dall’italiano all’inglese, nell’arco di due ore di tempo. L’esame orale invece in tre conversazioni con il selezionatore, rispettivamente nelle tre lingue veicolari della professione, per valutare sia le abilità linguistiche e comunicative dell’interessato, sia la sua conoscenza sulle specifiche materie degli uffici diplomatici dell’Italia all’estero. Sono inoltre previste due prove pratiche, la prima nell’uso tecnico dei personal computer, e la seconda nella gestione degli archivi e delle attività quotidiane di segreteria.
Tutte le informazioni, con il bando completo e il fac-simile della domanda di partecipazione, sono disponibili sul sito della Rappresentanza d’Italia presso l’Unione europea a Bruxelles, alla voce “Avviso di assunzione n. 3 impiegati a contratto” del 23 marzo 2015.
La Rappresentanza Permanente d’Italia svolge la funzione di tutela e difesa degli interessi dell’Italia presso l’Unione europea, mantenendo un ruolo cruciale nella preparazione delle riunioni del consiglio dei Ministri. In particolare, partecipa attivamente ai negoziati e alla gestione delle politiche dell’UE in materie come il mercato interno, l’agricoltura, la pesca, la politica dei consumatori, l’occupazione, la sanità e l’industria.
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